Sula scia del successo ottenuto dall’articolo sui VPS di Linode, Digital Ocean e Eastitaly, ho deciso di continuare la mia ricerca con altri provider: la scelta è caduta su Coolnetwork.
Li ho contattati privatamente e mi hanno messo gratuitamente a disposizione un VPS per effettuare i miei test e questo articolo è il risultato del mio lavoro.
1. Caratteristiche dei VPS
Le caratteristiche sotto riportare sono quelle del VPS base che si può acquistare da CoolNetwork (per i miei test avevo un po’ meno ram e un po’ meno disco, ma per i nostri scopi non erano essenziali).
CoolNetwork | |
---|---|
Sistema di virtualizzazione | VmWare |
CPU | 1 x Intel(R) Xeon(R) CPU E5-2660 v2 @ 2.20GHz |
RAM | 3 GB |
Quota Disco | 50 GB |
Banda Mensile | Illimitato |
Ubicazione Datacenter | Italia |
Prezzo Mensile | 139 euro/mese (+ 79 euro setup una tantum) |
CoolNetwork: innanzitutto diciamo che CoolNetwork basa la sua infrastruttura su Cloud Server Aruba VmWare, quindi ha alle spalle tutta l’esperienza che può fornire Aruba al riguardo sul mondo Cloud, oltre chiaramente alla loro. Il servizio offerto in questo caso è un servizio totalmente Managed chiavi in mano, quindi anche i neofiti possono prenderlo senza trovarsi a dover far fronte a problemi che non sono in grado di risolvere. Nel prezzo sono inoltre compresi il backup tramite R1soft (fino a 100GB), e il pannello di controllo Directadmin. Nel pacchetto base sono inoltre inclusi 2 indirizzi IP.
L’infrastruttura è basata su nodi in cluster dedicati esclusivamente per le risorse CPU e RAM collegati a 2 SAN con replica sincrona dei dati tramite fibre channel per la parte storage, per garantire il massimo uptime in caso di failure del singolo nodo di compitazione. L’Hypervisor utilizzato è VMWARE.
La connettività è fornita da 4 carrier indipendenti Telecom Italia e Wind/It.Net per il traffico nazionale, mentre Cogent Communications e Interoute per il traffico internazionale. Sono inoltre presenti due punti di interscambio (NAP) presso il Mix di Milano e il NaMeX di Roma.
2. Velocità dischi
Per testare la velocità dei dischi, ho utilizzato il comando Linux dd per i test di lettura sequenziale, mentre ioping per la lettura random (quella forse più reale in ambiente di produzione). Di seguito vi riporto direttamente i log dei risultati così come li ho visti io:
CoolNetwork
Lettura sequenziale
[[email protected] install]# dd if=/dev/zero of=test bs=64k count=32k conv=fdatasync 32768+0 records in 32768+0 records out 2147483648 bytes (2.1 GB) copied, 16.7984 s, 128 MB/s
Lettura random
[[email protected] ~]# ioping -R . --- . (ext4 /dev/sda3) ioping statistics --- 6.8 k requests completed in 3.0 s, 2.3 k iops, 9.1 MiB/s min/avg/max/mdev = 234 us / 431 us / 13.0 ms / 650 us
3. Banda
Per effettuare i test di banda ho utilizzato speedtest-cli, che altro non è che l’interfaccia a riga di comando di Speedtest.net.
Vi ricordo che il parametro che interessa maggiormente a noi è la banda di Upload, che è quella che usiamo per erogare i servizi (anche se quella in download torna generalmente comoda, dipende dalle esigenze).
CoolNetwork
[[email protected] ~]# ./speedtest-cli Retrieving speedtest.net configuration... Retrieving speedtest.net server list... Testing from Aruba S.p.A. (95.110.153.56)... Selecting best server based on ping... Hosted by Wispone Srl (Chiaravalle) [94.39 km]: 80.029 ms Testing download speed........................................ Download: 70.19 Mbit/s Testing upload speed.................................................. Upload: 44.96 Mbit/s [[email protected] ~]#
4. Test apertura wordpress
Ho effettuato dei test di accesso tramite il sito Loadimpact.com
CoolNetwork
maggiori dettagli qua http://loadimpact.com/load-test/coolnetwork.temporini.net-e0645b5f70322de61d920663282e55b0
5. Considerazioni finali
Ci troviamo di fronte ad un provider 100% italiano. Le prestazioni generali del sistema sono buone.
Per quanto riguarda il target di utilizzo credo vada fatto un ragionamento a parte: lo smanettone o l’esperto sicuramente troveranno il prezzo piuttosto elevato, ma è da considerare che si tratta di un servizio Managed.
Il servizio comprende:
• Ottimizzazione iniziale Mysql Server
• Ottimizzazione PHP con opcache
• Fix Apache per attacchi slowloris
• Scansione periodica dei file con Clamav + Maldetect
• Hardening periodico se neccessario
• Update periodico del sistema operativo Linux Centos
• Update periodico del pannello di controllo DirectAdmin
• Assistenza per software preinstallato
Diciamo che nel complesso lo sconsiglio a chi sa già amministrare da solo un server, mentre sicuramente un servizio consigliato a chi non sa farlo ma ha dei clienti da gestire a cui deve garantire un certo tipo di servizio ed assistenza.
Rinnovo nuovamente i ringraziamenti per la disponibilità e la gentilezza dello staff di CoolNetwork per avermi messo a disposizione la macchina di test.
p.s.: i test sono sicuramente discutibili e andrebbero continuati, per ora però mi accontento di questo
2 risposte a “VPS a confronto: CoolNetwork”
[…] i miei test sui VPS, sparsi in giro per l’Europa. Dopo Linode, Digital Ocean, Eastitaly e Coolnetwork questa volta è toccato ai nuovi VPS 2014 di OVH, in particolare sui nuovi VPS […]
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